La filosofia dietologia orientale: yin e yang, articolo di Antonio De Luca specialista dietetica cinese Napoli

Carissimi amici come vi avevo promesso e spero di non annoiarvi continueremo ad approfondire la filosofia dietologia Orientale. Ora cercheremo di capire la caratteristica degli alimenti, l’aspetto, la provenienza, la temperatura, la stagione, il tipo di cottura, la natura ed il sapore, sempre dal punto di vista delle componenti Yin e Yang.

• Aspetto: Il cibo scuro è Yin. Il colorato è Yang.
• Provenienza: L’alimento che cresce sotto terra è Yin. L’alimento che matura al sole è Yang.
• Idratazione: Un cibo acquoso è Yin. Un cibo asciutto è Yang.
• Temperatura: Un piatto servito freddo è Yin. Un piatto servito caldo è Yang.
• Stagione: La frutta e la verdura reperibili in autunno/inverno sono Yin. La frutta e la verdura reperibili in primavera/estate sono Yang.
• Tipi di cottura: Il cibo bollito o cucinato al vapore è Yin. Il cibo cucinato al formo o alla griglia è Yang.

Lo scopo di questa dietologia Orientale sarà quello di saper miscelare gli ingredienti Yin–Yang durante i pasti in modo da mantenere un equilibrio fondamentale tra la forma e l’energia. Ovviamente bisogna sempre, ed è fondamentale, stabilire lo stato del rapporto energetico Yin–Yang della persona, in modo da poter scegliere i cibi più idonei. La stessa importanza viene attribuita ai sapori degli alimenti. Anch’essi molto importanti. I sapori sono cinque, e precisamente: piccante, amaro, salato, acido, dolce.

di Antonio De Luca, presidente dell’Associazione Vedanta.