Reiki
Il Reiki viene annoverato fra le discipline energetiche-spirituali, che, come lo Yoga , il Tai chi, hanno lo scopo di armonizzare le energie, e nello stesso tempo, se fatte consapevolmente, sono anche un percorso spirituale.
Questo approccio, chiamato anche medicina spirituale, è antichissimo, viene dal Giappone ed ha le sue radici nel buddismo tibetano. Come molte tradizioni orientali ha un lignaggio ed è pervenuto in occidente con il sistema dell’insegnamento orale da maestro a maestro. Esso non è nè una moda, nè un'ideologia filosofica, politica, magica o religiosa, ma è soltanto un mezzo che ogni uomo può ricevere ed imparare ad usare. Tra tutte le tematiche create e conosciute dall'uomo, il metodo Reiki è sicuramente la più semplice.
La parola Reiki si compone di due sillabe "Rei" e "Ki": Rei è l'energia cosmica, mentre Ki è l'energia che viene prodotta dalla materia. Il Reiki potenzia e regolarizza la circolazione energetica in tutte le aree del corpo, avvia processi di disintossicazione per l'eliminazione delle tossine, allevia il dolore acuto, induce a uno stato di profondo rilassamento, ed altro.
Ripristinando l'equilibrio energetico generale dell'organismo. I trattamenti Reiki sono consigliati a tutte le persone dalle più svariate sintomatologie di qualunque natura, ansia, stress, depressione. Sembra che sia di grande conforto anche nelle malattie terminali o dovunque ci sia bisogno di speranza e di riprendere le forze.
Come nel buddismo antico la trasmissione del Reiki si avvale di cerimonie di “armonizzazione”, nei seminari di primo, secondo e terzo livello che lavorando sui chakra , permettono la canalizzazione dell’energia curativa attraverso le mani.
Per ricevere trattamenti curativi di Reiki non occorre conseguire nessun livello.
Il Reiki, nonostante sia difficilmente collocabile per le sue caratteristiche uniche, nonostante sia difficile spiegare come e perché produce effetti terapeutici, oggi si sta diffondendo per le sue capacità di cura straordinarie, anche in molte strutture pubbliche.
Il Reiki viene utilizzato per alleviare i dolori di varie origini e per supportare la terapia medica nella cura di qualsiasi patologia, è una cura dolce,non invasiva.
Come si svolge un trattamento di Reiki:
Il trattamento si riceve su di un lettino , con una copertina poiché ci si rilassa profondamente, non occorre togliere vestiti, con l'ausilio di una musica rilassante in un ambiente caldo e confortevole. L'operatore incoraggia il silenzio poiché è in questa dimensione che si può beneficiare al massimo di questo tipo di cura. La durata è di circa 40 minuti più un tempo di condivisione dell'esperienza. Il Reiki si pratica come una pranoterapia appoggiando dolcemente le mani su parti del corpo che hanno delle corrispondenze con gli organi o plessi ghiandolari o con il sistema dei chakra secondo l'impostazione che l'operatore ha scelto di seguire per quel trattamento.
Quanti trattamenti occorrono per avere dei benefici
I benefici si possono sentire già dal primo trattamento sottoforma di maggiore vitalità, consapevolezza, vigore. Spesso al primo trattamento segue un profondo riposo notturno. Il numero di sedute viene concordato con l'operatore e dipende dal motivo per cui ci si vuole sottoporre a delle sedute di Reiki. Nella mia esperienza, quando le persone si sentono meglio automaticamente interrompono i trattamenti.